scade il 31 agosto il bando della 6ª edizione di “dialettiamoci”

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Il bando per la sesta edizione di DIALETTIAMOCI è stato pubblicato ed inviato a tutte le compagnie teatrali del territorio regionale. Ed ecco già la prima novità: il festival diventa regionale e non più riservato ai dialetti dell’area maceratese – fermana. Una decisione che mira ad allargare il panorama delle proposte a tutti i dialetti delle Marche. Una regione al plurale con moltissimi dialetti, ovviamente anch’essi espressione di una cultura e di una civiltà importanti per la nostra terra.Le Marche debbono far conoscere anche i propri idiomi perché ciò vuol dire conoscere meglio la storia della nostra tradizione e della nostra civiltà.DIALETTIAMOCI intende, comunque, promuovere la scrittura e la rappresentazione di nuovi testi dialettali in modo da poter anche acquisire e consolidare, come pubblico patrimonio, una piccola letteratura.Il festival/concorso si svolgerà a Caldarola, nel teatro comunale, nel periodo metà ottobre – metà dicembre 2015.Organizzato dalla Compagnia Valenti, dai comuni di Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Belforte del Chienti, Cessapalombo e Serrapetrona, col sostegno della Regione Marche, della Unione Montana dei Monti Azzurri e col patrocinio della U.I.L.T. e delle due Università di Camerino e Macerata,  DIALETTIAMOCI ospiterà quest’anno un massimo di cinque opere dialettali regionali, oltre alla serata finale prevista per la premiazione.Ma qui si innesta l’altra novità fondamentale del festival che inserirà anche una sezione nazionale, cioè dedicata ai dialetti d’Italia. Anche qui per il motivo che il confronto con altri dialetti italiani, anche maggiormente noti e letterariamente ricchi, può far solo bene as quelli delle Marche, per confronto, per studio e per conoscenza.Questo percorso di novità sarà assistito anche, per la parte scientifica dialettologica, dall’Università di Macerata.La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il 31 agosto 2015.La commissione preposta per l’ammissione al concorso comunicherà l’esito alle compagnie entro il 30 settembre 2015.“Si tratta ormai di un esperimento molto ben collaudato – dichiara Fabio Macedoni, vice presidente della Compagnia Valenti – ed il successo registrato in questi cinque anni ci ha spinto ad allargare ulteriormente gli orizzonti del festival. Lo faremo con piccoli passi, ma Dialettiamoci diventerà, quest’anno, regionale e nazionale al tempo stesso. Altro bolle in pentola, dai corsi nella scuole alla rassegna Il Gusto del Teatro, a testimonianza del gradimento del pubblico. Tempi e modi per sottoscrivere gli abbonamenti di Dialettiamoci saranno comunicati tempestivamente e comunque ciò avverrà non prima degli inizi di ottobre”. Il sindaco di Caldarola, Luca Giuseppetti: “Dialettiamoci sta diventando un buon esempio di collaborazione fra enti e annovera un pubblico notevole: voglio rimarcare questo fatto e dare atto ai sindaci Silvia Pinzi, Giammario Ottavi, Roberto Paoloni ed Emanuele Tondi di una grande sensibilità nel sostenere l’iniziativa; da ultimo mi piace sottolineare il grande successo che hanno avuto i corsi teatrali nel nostro istituto comprensivo, terminati con due spettacoli di eccellente livello: un grazie di cuore a tutti coloro che li hanno resi possibili: alla preside Fabiola Scagnetti e agli insegnanti, all’educatore teatrale Francesco Facciolli, a tutti i sindaci, al presidente della Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, alla compagnia Valenti e soprattutto ai ragazzi. La rassegna Il Gusto del Teatro è andata meglio delle più rosse aspettative. Andiamo avanti perché questi progetti ci piacciono”. Bando e domanda di iscrizione sono disponibili e scaricabili dal sito web dialettiamoci.it. (http://www.dialettiamoci.it/download.asp)

Data:

24 Giugno 2015

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Descrizione

Il bando per la sesta edizione di DIALETTIAMOCI è stato pubblicato ed inviato a tutte le compagnie teatrali del territorio regionale. Ed ecco già la prima novità: il festival diventa regionale e non più riservato ai dialetti dell’area maceratese – fermana. Una decisione che mira ad allargare il panorama delle proposte a tutti i dialetti delle Marche. Una regione al plurale con moltissimi dialetti, ovviamente anch’essi espressione di una cultura e di una civiltà importanti per la nostra terra.

Le Marche debbono far conoscere anche i propri idiomi perché ciò vuol dire conoscere meglio la storia della nostra tradizione e della nostra civiltà.

DIALETTIAMOCI intende, comunque, promuovere la scrittura e la rappresentazione di nuovi testi dialettali in modo da poter anche acquisire e consolidare, come pubblico patrimonio, una piccola letteratura.

Il festival/concorso si svolgerà a Caldarola, nel teatro comunale, nel periodo metà ottobre – metà dicembre 2015.

Organizzato dalla Compagnia Valenti, dai comuni di Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Belforte del Chienti, Cessapalombo e Serrapetrona, col sostegno della Regione Marche, della Unione Montana dei Monti Azzurri e col patrocinio della U.I.L.T. e delle due Università di Camerino e Macerata,  DIALETTIAMOCI ospiterà quest’anno un massimo di cinque opere dialettali regionali, oltre alla serata finale prevista per la premiazione.

Ma qui si innesta l’altra novità fondamentale del festival che inserirà anche una sezione nazionale, cioè dedicata ai dialetti d’Italia. Anche qui per il motivo che il confronto con altri dialetti italiani, anche maggiormente noti e letterariamente ricchi, può far solo bene as quelli delle Marche, per confronto, per studio e per conoscenza.

Questo percorso di novità sarà assistito anche, per la parte scientifica dialettologica, dall’Università di Macerata.

La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il 31 agosto 2015.

La commissione preposta per l’ammissione al concorso comunicherà l’esito alle compagnie entro il 30 settembre 2015.

“Si tratta ormai di un esperimento molto ben collaudato – dichiara Fabio Macedoni, vice presidente della Compagnia Valenti – ed il successo registrato in questi cinque anni ci ha spinto ad allargare ulteriormente gli orizzonti del festival. Lo faremo con piccoli passi, ma Dialettiamoci diventerà, quest’anno, regionale e nazionale al tempo stesso. Altro bolle in pentola, dai corsi nella scuole alla rassegna Il Gusto del Teatro, a testimonianza del gradimento del pubblico. Tempi e modi per sottoscrivere gli abbonamenti di Dialettiamoci saranno comunicati tempestivamente e comunque ciò avverrà non prima degli inizi di ottobre”.

 

Il sindaco di Caldarola, Luca Giuseppetti: “Dialettiamoci sta diventando un buon esempio di collaborazione fra enti e annovera un pubblico notevole: voglio rimarcare questo fatto e dare atto ai sindaci Silvia Pinzi, Giammario Ottavi, Roberto Paoloni ed Emanuele Tondi di una grande sensibilità nel sostenere l’iniziativa; da ultimo mi piace sottolineare il grande successo che hanno avuto i corsi teatrali nel nostro istituto comprensivo, terminati con due spettacoli di eccellente livello: un grazie di cuore a tutti coloro che li hanno resi possibili: alla preside Fabiola Scagnetti e agli insegnanti, all’educatore teatrale Francesco Facciolli, a tutti i sindaci, al presidente della Unione Montana Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, alla compagnia Valenti e soprattutto ai ragazzi. La rassegna Il Gusto del Teatro è andata meglio delle più rosse aspettative. Andiamo avanti perché questi progetti ci piacciono”.

 

Bando e domanda di iscrizione sono disponibili e scaricabili dal sito web dialettiamoci.it. (http://www.dialettiamoci.it/download.asp)

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Ultimo aggiornamento: 24/06/2015, 11:28

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